Età del Bronzo
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È l’epoca preistorica caratterizzata dell’introduzione della lavorazione del bronzo per produrre utensili, armi e oggetti rituali; viene preceduta dall’Età del Rame e seguita dall’Età del Ferro. L’Età del Ferro nel Continente Europeo corrisponde al periodo compreso tra il 2200 e il 900 a.C. e si articolate in quattro fasi: Bronzo antico (2200-1550) , Bronzo medio (1550-1325), Bronzo recente (1325.1175) e Bronzo finale (1175-775) ; questi periodi, che servono come riferimento alla maggior parte delle cronologie, sono ulteriormente suddivisi in modo diverso regione per regione. Nella civiltà latina, la distinzione tra rame e bronzo non era prevista neanche nell’ambito linguistico, e veniva usato lo stesso termine per indicare i due metalli: aes = rame e successivamente anche aes cuprum o solo cuprum, termine derivato dal fatto che importanti miniere erano state trovate nell’Isola di Cipro, nel Mediterraneo. Nei forni di funzione, la lega rame-stagno, cioè il bronzo, nacque probabilmente fortuitamente per l’aggiunta casuale di minerali misti contenenti tale elementi; solo in un secondo tempo ci si rese conto delle migliorate proprietà di resistenza meccanica e di aspetto.
Bibiografia: http://it.encarta.msn.com/
Evoluzione climatica e geomorfologia dell'Agordino...... - Grafica Niero - Bertini Alberto
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Testi: Dell'Agnola Silvio in la collaborazione di Mirella Munaro