Trasformatore
Energie
Il trasformatore è una macchina elettrica statica atta a trasferire, sfruttando il fenomeno dell’induzione elettromagnetica, energia elettrica da un circuito all’altro modificandone le caratteristiche. Schematicamente una trasformatore è composto da due avvolgimenti, ciascuno composto da un numero esatto di spire di filo di rame avvolte attorno ad un nucleo di ferro ad elevata permeabilità magnetica, dei quali uno detto primario, e riceve l’energia dalla linea di alimentazione, mentre l’altro, detto secondario, è collegato ai circuiti di utilizzazione. Il rapporto tra le forze elettromotrici nei due avvolgimenti è uguale al numero delle spire. Negli autotrasformatori si ha un unico avvolgimento in cui il secondario è derivato dal primario. Il trasformatore serve ad alzare il voltaggio della corrente in uscita dall’alternatore per evitare eccessive perdite di energie elettriche sulla linea. I trasformatori possono essere trifase e monofase e servono a trasformare l’energia in alte tensioni. Un efficiente sistema di trasmissione di potenza richiede un trasformatore elevatore, che innalzi il voltaggio dell’energia elettrica. Poiché le perdite lungo le linee elettriche sono proporzionali dal prodotto del quadrato dell’intensità della corrente e della resistenza della linea stessa, per le trasmissione a lunghe distanze conviene utilizzare voltaggi estremamente elevati e correnti poco intensi. Nel punto di arrivo i trasformatori abbassatori riducono il voltaggio a livelli tipici degli usi residenziali (220V) o industriali (380V).
Disegni eseguiti da Dell'Agnola Silvio
www.wikipedia.it
http://servizi.enel.it/visitacentrali/it/
www.energiealternative.org/
http://www.rosarioberardi.it/sitoberardi/energia.htm