Monte Coldai (2403m)
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Il Monte Coldai si trova nei pressi del Rifugio omonimo, è l’avancorpo avanzato della catena principale verso nord crea con la Torre Coldai l’omonima Forcella. Il suo lato nord cada giù vero la “Pioda” è dominato dall’imponente muraglia delle “Crepe Sot Pioda” e dalle “Crepe de Falconera”, divise dal contrafforte formato dal “Col Mul” (1989m) e dall’insenatura, una specie di anfiteatro interno, spesso innevato, da dove scende il “Ru del Col Mul” che più in basso si dilata in una lunga conoide detritica. Le “Crepe de Falconera”, placche nerastre così forse chiamate perché in alto ci è un incavo nella roccia ove vi nidificavano dei falchi, avevano fatto dire a Domenico Rudatis: <<attendono gli audaci forgiatori di grandi imprese>>. Sopra al primo balzo roccioso delle Crepe di Falconera c’é il pascolo chiamato: “Tappa di Falconera” su un altitidine compresa tra i 1900 e i 200 metri di altitudine. Sotto la parte più occidentale di tale “crepe”, al confine con la ripida pendice boscosa è intagliata una cengetta con l’iscrizione romana: Tapp dele Parole. Continuando a aggirare il monte in quota, attraversando la zona ripida e pratia di Sora Sassél, si raggiunge il ripido “Ru de Porta” che scende scosceso dal ciglio della conca del Lago di Coldai. Un tempo tale Canalone era sormontato da un arco, da qui il nome, crollato nel disgelo del 1948. Le cime del Coldai, si possono agevolmente raggiungere in breve tempo, sia dal lago che dal rifugio, risalendo il facile pendio erboso a meridione; è meta frequente di escursionisti e di valligiani, che vogliono scoprire le belle vedute.